L’amministrazione del comune di Nembro è orgogliosa della scelta di portare in scena proprio qui lo spettacolo teatrale “Giorni muti, Notti bianche”.
Per i nembresi, il mese di marzo 2020 è stato un susseguirsi di giorni tragici, che costa sempre molto ricordare.
In quei momenti, il destino di madri, padri, fratelli, sorelle era affidato alle mani di medici ed infermieri dei tanti ospedali di città e provincia e, in modo particolare, del Papa Giovanni XXIII di Bergamo. I membri del personale sanitario, oltre a tutte le cure possibili da eseguire in quel momento imprevedibile, erano l’unico tramite fra le persone ricoverate ed i famigliari. A loro era affidata l’ultima telefonata, l’ultimo messaggio, l’ultimo pensiero per chi non ce l’avrebbe fatta e per chi restava. A tutti loro continuiamo ad essere grati.
Portare in scena a Nembro l’esperienza di quei tragici giorni ha colpito moltissimo i nostri concittadini tanto che, in settecento, hanno prenotato un posto per la serata.
Per Nembro sarà una serata commovente; a tratti straziante. Ma è importante sapere, tramite la voce diretta di chi è stato accanto a coloro che purtroppo non hanno avuto la meglio su quel virus, per comprendere cosa sono stati quei momenti.
E, per chi ha perso un famigliare, è importante aggiungere quel tassello finale a vite perdute per sempre.
(Photo: i luoghi della memoria di Nembro)